Tra Candelo e Sordevolo la prima tappa di NOMADIC LANDSCAPE

Dal 21 giugno al 15 luglio 2022

si terrà tra Candelo e Sordevolo (Biella) la prima tappa di 
NOMADIC LANDSCAPE a regeneration way

Un progetto d’arte contemporanea, luogo nomade per l’abitare e il lavorare -bungalow/museo in legno monta smonta senza viti- installato per esplorare luoghi ex industriali e dinamiche post industriali.  

Sono invitati all’interazione, tutti gli interessati, portando se stessi, materiali, ricordi e visioni del territorio in oggetto.

Gli artisti Francesca Conchieri, Mauro Cossu, Armando Riva, Paola Zorzi.


A Candelo
il 21 _dalle 15 il montaggio pubblico del padiglione

Il 22 _dalle 15 si terranno azioni performative e interazioni varie 

il 23 _tutto il giorno presenza in loco di artisti e organizzatori per un’ulteriore interazione o riflessione con le varie realtà presenti e interessate.


Come raggiungerci: Comune di Candelo, Via Murazza. Da Via Biella proseguire per Via Iside Viana, svoltare a destra per via Garibaldi, oltrepassata la ferrovia, svoltare a sinistra e seguire Via Murazza fino al boschetto di roveri (il primo che si incontra).

A Sordevolo presso Villa Cernigliaro, Via Clemente Vercellone 4

Il 24 _dalle 15 il montaggio pubblico del padiglione

Il 25 _tutto il giorno e il 26 fino alle 12 circa presenza in loco di artisti e organizzatori con i materiali di documentazione del lavoro svolto a Candelo.

Il bungalow-museo resterà esposto presso Villa Cernigliaro fino a metà luglio mentre installazioni e residui dalle azioni perfomative presso il terreno di Candelo dipenderanno dalle intemperie. 

Come raggiungerci: Via Clemente Vercellone 4. Maggiori info su www.villacernigliaro.it 

Per informazioni:
sul progetto potete contattare il 338 3853762 o scrivere a centro3t@gmail.com; per visitare il padiglione dal 26 al 14 luglio presso Villa Cernigliaro 3482517279.

Questa tappa di NL è stata resa possibile dalla collaborazione di Mauro Cossu e Francesca Conchieri (curatori) con Associazione Post Industriale Ruralità, Associazione Zero Gravità, Villa Cernigliaro e la famiglia Debernardi, con il sostegno dell’ 8×1000 della Chiesa Valdese.